TY - JOUR AU - Rigo, Carla AU - Shahi, Edit AU - Torgano, Cristina T1 - Lo sviluppo di un servizio di accoglienza per i pazienti oncologici in stadiazione: l’esempio del Centro Accoglienza e Servizi della Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità - Novara PY - 2020 Y1 - 2020-10-01 DO - 10.1702/3508.34950 JO - Assistenza Infermieristica e Ricerca JA - Assist Inferm Ric VL - 39 IS - 4 SP - 173 EP - 178 PB - Il Pensiero Scientifico Editore SN - 2038-1778 Y2 - 2024/03/28 UR - http://dx.doi.org/10.1702/3508.34950 N2 - Riassunto. Introduzione. Una malattia, in particolare se oncologica, crea ansia ed i pazienti entrano in un percorso nuovo dove hanno bisogno di essere accompagnati. Obiettivi. Descrivere l’organizzazione di un centro di accoglienza e servizi (CAS) per i pazienti oncologici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità di Novara. Metodi. La rete Oncologica Piemontese ha istituito i CAS, ma ciascun ospedale, in base a principi comuni, ha organizzato il proprio CAS, in base alle collaborazioni ed alle risorse messe a disposizione. Risultati. Dal 2015 nel CAS di Novara sono stati attivati i seguenti servizi: una scheda di valutazione infermieristica (disponibile nel sistema di documentazione informatizzata dei pazienti), il monitoraggio dei pazienti e dei tempi necessari per l’esecuzione degli esami, e per poter organizzare esami e visite, un ambulatorio infermieristico per l’inserimento dei cateteri venosi centrali, uno sportello gestito volontariamente dai patronati locali per il sostegno nelle pratiche burocratiche ed è stata creata una WebApp per dare informazioni e consentire al paziente un contatto diretto con il servizio. Conclusioni. Ci sono ancora spazi di miglioramento ma la nostra esperienza dimostra che è possibile creare e far funzionare servizi per accompagnare il paziente nel percorso di malattia e garantire il diritto di presa in carico. ER -